Per me è stato un piacere partecipare al progetto, mi spiace che in pochi abbiano accettato la sfida.
E' stato un ottimo esercizio di scrittura, non è mai facile creare un sequel, un prequel o qualcosa che sia mantenuto molto vicino al racconto originario. Soprattutto quando il suddetto racconto non è il tuo.
Ho accettato per questo motivo, non per avere la copia omaggio, né per denari o quant'altro.
Non nascondo che ultimamente ho partecipato anche a concorsi in cui il premio principale era in denaro.
Ora ho vinto, potrei pure astenermi dal dirlo, ma mi sono cimentato nella scrittura di "Capatosta" perché, beh, mi andava di farlo. Scrivere è quasi sempre un piacere, e quando non lo è del tutto, per me è utile il "temino a casa". E poi l'horror merita sempre ;) .
L'iniziativa era molto valida, un buon modo per far leggere Bestiario Stravagante (molti racconti erano superbi, complimenti a Prandini) e far partecipare gli altri.
Forse la pecca è stata la poca pubblicità, so di tanta gente che se lo avesse saputo in tempo avrebbe inviato racconti mostruosi. L'accezione di quest'ultimo aggettivo, poi, è a scelta. Ho detto che avrebbero partecipato in tanti, ma non ho detto in che modo!
Bene, mi auguro di cuore che la storiaccia vi sia piaciuta davvero. Io aspetto impaziente la mia copia cartacea del Bestiario, così da nutrire il mio ego da scrittore perennemente in erba e tenerlo a bada per un altro po'.
Enjoy.
Antonio Liccardo, il Collezionista di Attimi.
www.ilcollezionistadiattimi.Che dire... grazie ad Antonio della partecipazione e dei complimenti.
Per parte mia io rinnovo i miei a lui per la vittoria.
Sicuramente una maggiore pubblicità avrebbe dato all'operazione un "tiro" diverso (anche se poi non è così banale capire DOVE farla questa pubblicità...), forse anche che il concorso si sia svolto per gran parte in estate è stato uno svantaggio, ma comunque per quanto mi riguarda bene lo stesso: tutta esperienza!
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